A chi è rivolto

La presente procedura è rivolto ai cittadini ed ai tecnici abilitati che vogliono o necessitano di apportare in corso d'opera modifice al progetto originario trasmesso al S.U.E. ed allegato al relativo titolo edilizio abilitativo.

Come fare

Ai sensi dell'art. 25 della L.R. 16/2008 e s.m.i.1. sono realizzabili mediante SCIA le varianti a permessi di costruire e a SCIA che non incidono sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, che non modificano la destinazione d'uso e la categoria edilizia, non alterano la sagoma dell'edificio qualora sottoposto a vincolo ai sensi del d.lgs. 42/2004 e successive modificazioni e integrazioni, e non violano le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire. Ai fini dell'attività di vigilanza urbanistica ed edilizia, nonché ai fini dell’agibilità, tali segnalazioni certificate di inizio attività costituiscono parte integrante del procedimento relativo al titolo edilizio dell'intervento principale e possono essere presentate prima della comunicazione di ultimazione dei lavori.

Sono realizzabili mediante SCIA e comunicate a fine lavori con attestazione del professionista, le varianti a permessi di costruire che non configurano una variazione essenziale, a condizione che siano conformi alle prescrizioni urbanistico-edilizie e siano attuate dopo l'acquisizione degli eventuali atti di assenso prescritti dalla normativa sui vincoli paesaggistici, idrogeologici, ambientali, di tutela del patrimonio storico, artisticoe archeologico e dalle altre normative di settore. La fine dei lavori deve essere comunicata nel termine di sessanta giorni decorrente dalla data di ultimazione.

Le varianti in corso d’opera relative ad interventi oggetto di comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA), semprechè consistenti in opere rientranti nel relativo campo di applicazione, possono essere eseguite purchè attestate con apposito elaborato grafico in sede di comunicazione di fine lavori, da effettuarsi nel termine di sessanta giorni decorrente dalla data di ultimazione.

Cosa serve

Gli elaborati di progetto da allegare all'istanza o alla comunicazione di variante in corso d'opera sono dettagliatamente elencati nel Regolamento Edilizio in riferimento al relativo titolo edilizio abilitativo

Cosa si ottiene

La presente procedura disciplina le modalità di presentazione allo S.U.E. delle varianti in corso d'opera.

Tempi e scadenze

La procedura per le varianti in corso d'opera sono disciplinate dall'art. 25 della L.R.16/2008 e s.m.i., e per quanto riguarda i relativi titoli edilizi abilitativi dal D.P.R. 380/2001 e s.m.i.

Accedi al servizio

Si avvisa che dal 20.11.2023 è possibile presentare le pratiche edilizie esclusivamente tramite il portale SUEDI che è messo a disposizione sul sito istituzionale del Comune di Luni.

Accedi al servizio online (Apre il link in una nuova scheda)

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Condizioni di Servizio .pdf [.pdf 32,76 Kb - 27/10/2024]

Contatti

Unità organizzativa responsabile

Argomenti

Ultimo aggiornamento pagina: 28/10/2024 23:01:10

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri

Questo sito utilizza i cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
Cliccando su "Accetto" acconsenti all'utilizzo di tutti i cookies.
Se rifiuti o chiudi questo banner potrai ugualmente consultare il sito ma alcune funzionalità potrebbero non essere disponibili.

Leggi la Cookies policy
Si tratta di cookies tecnici indispensabili al funzionamento del sito
Consentono di monitorare le visite al sito (statistiche) e per farti visualizzare messaggi pubblicitari coerenti con le preferenze ed i gusti da te manifestati durante la tua navigazione su Internet