La nuova lettera d-bis) del comma 1° del citato art. 3 D.L. n. 223/2006, conv. in legge n. 248/2006 aggiunge pertanto all’elenco degli ambiti normativi, per i quali è espressamente escluso che lo svolgimento di attività commerciali possa incontrare limiti e prescrizioni, anche la disciplina degli orari e della chiusura domenicale o festiva di tutti gli esercizi e di tutte le attività commerciali come individuate dal D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114. Con la conseguenza che «la modificata normativa statale prevede che tali attività commerciali non possano più incontrare limiti o prescrizioni relativi agli orari di apertura e chiusura e alle giornate di chiusura obbligatoria» (cfr. Corte Costituzionale ord. n. 59 del 19 marzo 2012).