Dal 2018, l'Istat rileva, con cadenza annuale e non più decennale, le principali caratteristiche della popolazione dimorante abitualmente sul territorio e le sue condizioni sociali ed economiche a livello nazionale, regionale e locale. Il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni non coinvolge tutte le famiglie italiane, ma un campione di esse
Il censimento permanente combina due rilevazioni campionarie, denominate “da Lista” e “Areale”, con i dati provenienti dai registri amministrativi. Questa integrazione consente di ottenere un quadro aggiornato e preciso della popolazione a livello nazionale, regionale e comunale, ma anche a livelli territoriali più dettagliati, come quartieri e sezioni di censimento.
Ogni anno, entro dicembre, l’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) pubblica i dati relativi alla popolazione per variabili come sesso, età, cittadinanza, istruzione e occupazione, riferiti all’anno precedente. Questi dati hanno un impatto significativo sulla vita dei Comuni, influenzando aspetti quali i sistemi elettorali, il numero di consiglieri comunali, le concessioni di licenze e i trasferimenti economici per i servizi pubblici.